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lunedì 11 aprile 2022

Figolla maltese

La figolla è un biscotto di pasta frolla, tipico di Malta, con un cuore di mandorla,zucchero ed albume. La superficie della figolla viene completata con una glassa bianca o colorata e confettini di diversi tipi.


Vengono realizzati nel periodo di Pasqua, si portano a benedire in Chiesa e soltanto il giorno di Pasqua vengono mangiati. Le forme di questo biscotto variano da uovo, coniglietto, fiori o comunque tutte quelle forme che ricordano la Pasqua e la primavera. 


Vi consiglio di preparare questi biscotti con i vostri bambini: si divertiranno a realizzare questi dolcetti con voi!

La ricetta è del sito Due amiche in cucina




Ingredienti per 20 biscotti di circa 8 cm:


  • Per la frolla:  

  • 300 g di farina  

  • 150 g di burro

  • 75 g di zucchero semolato   

  • 2 tuorli 

  • la  scorza di 1/2 limone grattugiata

  • poca acqua ( se necessario)


  • Per la farcitura alle mandorle:  

  • 150 g di zucchero semolato  

  • 150 g di farina di mandorle

  • 2 albumi piccoli  


  • Per la glassa:  

  • 250 g di zucchero a velo

  • 2 albumi  

  • 6 gocce di succo di limone 


  • Per decorare:  

  • Ovetti di cioccolato  

  • Confettini di zucchero colorati  


Preparazione:

Impasto della frolla:

Setacciate la farina in una ciotola, unite lo zucchero, il burro e iniziate a mescolare. Unite anche i tuorli, la buccia del limone e l’acqua, poca alla volta, impastate fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo, avvolgete la pasta nella pellicola e fate riposare in frigo per circa 30 minuti.


Preparazione della pasta di mandorle e farcitura:

Mescolate in una ciotola la farina di mandorle, lo zucchero e gli albumi, formate un impasto morbido e tenete da parte. Riprendete la frolla dal frigo, stendetela e tagliatela nella forma che avete scelto per la vostra figolla, mi raccomando, 2 forme per ogni biscotto! Sistemate metà biscotti in una teglia rivestita con carta forno, farcite con la pasta di mandorle, coprite con altri biscotti e sigillate bene i bordi. Mettete la teglia in frigo e fate riposare per circa 15 minuti.

Preriscaldate il forno a 180 gradi, infornate i biscotti e fate cuocere per circa 20- 25 minuti, fate attenzione a non farli colorire troppo, non devono seccare troppo. Sfornate e fate raffreddare completamente i biscotti su una griglia.


Preparazione della glassa e decorazione:

Iniziate a montare gli albumi, aggiungendo poco alla volta lo zucchero a velo, unite anche il limone e montate fino ad ottenere una glassa soffice e non troppo liquida. Versate la glassa sui biscotti e decorate a piacere con confettini, ovetti e cristalli di zucchero. Fate asciugare bene la glassa prima di toccare i biscotti.






martedì 5 aprile 2022

Pinca

 La Pinca è un dolce pasquale tipico croato che si realizza nel periodo pasquale.

In antichità la Pinca veniva preparata in onore dell’equinozio primaverile, ma successivamente è stata associata alla Pasqua, anche grazie al segno della croce inciso sulla sua superficie prima della cottura.


La Pinca ha una forma tondeggiante, è ricca di uvetta e sulla  sua superficie viene incisa una croce simbolo della crocifissione di Gesù Cristo. 


I croati sono soliti preparare questo dolce per il sabato santo in modo da portarla in chiesa per la benedizione, per poi consumarla in famiglia il giorno di Pasqua. 




Ingredienti 2 forme di Pinca:


Per il lievitino:

  • 200 ml di latte tiepido,  

  • 20 g di lievito di birra fresco, 

  • un cucchiaio di zucchero.


Per l’impasto:

  

  • il lievitino,

  • 500 g di farina manitoba,  

  • 80 g di burro, 

  • 1 cucchiaino raso di sale,  

  • 3 tuorli d’uovo,  

  • 80 g di zucchero,  

  • 2 cucchiai di zucchero a velo,  

  • 1 cucchiaino di vaniglia,  

  • la scorza di un’arancia grattugiata,  

  • la scorza di un limone grattugiato,  

  • 70 g di uvetta sultanina,  

  • 1 cucchiaio di rhum,


Per spennellare:

  • 1 uovo  






Procedimento:

Iniziate preparando il lievitino: sciogliete il lievito di birra con il latte tiepido ed il cucchiaio di zucchero. Mettete nel frattempo anche a mollo l’uvetta per 30 minuti circa e poi sciacquate e strizzate bene.


Quando il lievitino sarà lievitato inseritelo nella planetaria. Aggiungete la farina, il sale, il burro fuso, il resto del latte, i tuorli d’uovo, lo zucchero, la vaniglia, le scorze ed il rhum. Mescolate bene con il gancio e quando comincia a staccarsi dalle pareti aggiungete l’uvetta.

Lavorate altri 2 o 3 minuti e poi lasciate lievitare in un recipiente coperto fino al raddoppio del volume. 


dentro un recipiente leggermente oliato e copri con una pellicola trasparente per bene. Lasciate lievitare fino al raddoppio del volume, poi dividete l’impasto in due parti uguali e date una forma rotondeggiante.


Ponete gli impasti su carta da forno e spennellate la superficie con l’uovo sbattuto. Mettete le forme distanziate e coprite con un telo pulito e fate lievitare di nuovo. 


Quando l’impasto è pronto per la cottura incidete con un coltello la superficie formando una croce senza andare troppo a fondo. 


Cuocete per 30 minuti circa a 180° C in forno già caldo. Lasciate raffreddare e servite a fettine.




domenica 20 febbraio 2022

Farsangi Fank o frittelle ungheresi di Carnevale

 Eccoci giunti nel periodo del Carnevale, festa super apprezzata da grandi e piccini. Inizia il giorno dopo l'Epifania e termina il martedì grasso. Come si dice in questo caso? "A Carnevale ogni scherzo vale" o meglio "A Carnevale ogni fritto vale". Ebbene sì, il fritto accomuna la maggior parte dei dolci di questa festività, ma quanto sono buoni?! Ogni tanto uno strappo alla dieta possiamo farlo: l'importante è non esagerare!

Il Carnevale è una festa ricca di colori e maschere e si festeggia in tutto il mondo. Ricette dolci e salate ne fanno da contorno. In Italia, da nord a sud, abbiamo tantissime ricette della tradizione del Carnevale e non si può non farne almeno una in questo periodo! Nel resto del mondo, come in Italia, si festeggia il Carnevale e molte sono le ricette della tradizione, dolci, ma anche salate.

Con i soci foodblogger di AIFB vi accompagneremo nel viaggio dei sapori della tradizione carnevalesca . Siete pronti a partire? Scopriremo tantissimi piatti diversi: dalla Semla svedese, panino dolce e soffice aromatizzato al cardamomo con ripieno di crema di mandorle e latte, alla coloratissima King Cake di New Orleans, figlia di svariate culture che hanno lasciato la propria impronta in questa città americana anche dal punto di vista gastronomico. Dalla Bourekia della tradizione cipriota, rappresentata da tortelli di pasta frolla con ripieno  di formaggio fresco, alla Feijoada del Brasile che, pur non essendo un dolce fritto, rientra tra i piatti tipici della tradizione carnevalesca. La Feijoada è uno stufato di fagioli neri con all'interno anche un mix di carne. Questi sono solo alcuni dei piatti tipici del carnevale nel mondo.


Ho scelto di realizzare i Farsangi Fank o frittelle ungheresi di Carnevale: una sorta di bomboloni con un incavo centrale nel quale viene inserita la marmellata di albicocche. Per realizzare la forma tipica del Farsangi Fank basterà premere con due dita il centro del bombolone poco prima di friggerlo e di immergerlo nell'olio caldo con la parte con l'incavo verso il basso. Vedrete che la cottura manterrà la forma data. Fate intiepidire e completate il dolce con la marmellata di albicocche.





Ingredienti:

  • 700 g di farina
  • 500 ml di latte
  • 70 g di burro
  • 4 tuorli
  • 25 g di lievito di birra
  • 4 cucchiai di zucchero a velo
  • 2 cucchiai di rhum
  • 1 cucchiaino di sale

inoltre:

  • olio per friggere 
  • marmellata di albicocche








Procedimento:

Mettete il lievito in una ciotola con 200 ml di latte tiepido e 1 cucchiaino di zucchero a velo, copritelo e aspettate che cominci a lievitare. Setacciate la farina nella ciotola della planetaria e versateci sopra il latte con il lievito, e poi tutti gli altri ingredienti, lavorare con il gancio fino ad avere un impasto morbido e leggero, che deve lievitare coperto in un luogo tiepido fino a raddoppiare di volume.

Rilavorate l’impasto per sgonfiarlo e fatelo lievitare altri 40 minuti.

Riprendetelo, stendetelo su una spianatoia leggermente infarinata ad un’altezza di 2 cm, ritagliate dei dischetti con un coppa pasta da 8 cm e fateli lievitare ancora coperti.

Mettete a scaldare l’olio, quando sarà pronto prendete un dischetto alla volta e create un piccolo incavo nel centro con un dito, e tuffateli nell’olio caldo con l’incavo girato verso il basso, coprite il tegame fino a che la parte inferiore è dorata. Voltate i dischetti e completate la frittura scoperti, quindi disporli su carta assorbente.

Riempite l’incavo con un cucchiaino di marmellata e poi spolverateli con lo zucchero a velo. Mangiateli ancora tiepidi: sono buonissimi!!!